Test

di autovalutazione

1. Cosa si intende per “Embedded Research” (“Ricerca incorporata
nella clinica”)?
Sono valide tutte le risposte tranne:

A. sono studi gestiti da clinici già operativi

B. sono studi che utilizzano dati clinici raccolti di routine

C. sono studi con uno staff professionalmente dedicato alla ricerca

D. prevedono il coinvolgimento del medico in formazione specialistica.

2. Negli ultimi 30 anni
i medici ricercatori:

A. sono progressivamente aumentati, oggi circa il 5%, in rapporto allo sviluppo di nuove tecnologie

B. si sono ridotti, dal 5% nel 1980 all’1,5% circa di oggi

C. non hanno presentato variazioni significative del loro numero

D. sono presenti esclusivamente
nelle Università.

2. Il latte materno nel primo semestre risponde pienamente
ai bisogni di crescita. Presenta
le seguenti caratteristiche, tranne:

A. ha un contenuto energetico
di 0,67 Kcal/g,

B. contiene 8–10 g/L di proteine

C. contiene 4 g/L di lipidi

D. il 33–38% dei lipidi è costituito
da acido linoleico.

4. Dopo il calo ponderale fisiologico dei primi giorni,
la velocità di crescita del lattante è:

A. 180 gr/settimana, nel primo mese

B. 180 gr/settimana, nei primi tre mesi

C. 140 gr/settimana, nei primi tre mesi, se prematuri

D. variabile in base al peso
della nascita.

5. Il fabbisogno proteico
si modifica con la crescita:

A. il latte materno nel terzo mese di vita ha un contenuto proteico quasi raddoppiato rispetto alle prime settimane di vita

B. il latte materno nel terzo mese di vita ha un contenuto proteico quasi dimezzato rispetto alle prime settimane di vita (1,4–1,6 g/100 mL)

C. dopo l’anno di età il fabbisogno proteico aumenta consensualmente all’aumento dell’attività del bambino

D. sotto i due anni di età l’intake proteico raccomandato deve essere tra il 15 e il 20% dell’energia assunta.

6. Il latte materno è carente
in ferro. La supplementazione
di ferro è raccomandata:

A. in tutti i neonati nei primi 6 mesi
di vita

B. nei prematuri nei primi 6 mesi di vita

C. nei prematuri nel primo anno di vita

D. non è mai necessaria.

7. I fattori di rischio
per allattamento non esclusivo
al seno, correlati ad un punteggio LATCH basso, includono:

A. il taglio cesareo,

B. la primiparità,

C. la mancata partecipazione ai corsi preparto

D. tutti i precedenti.

8. Nei bambini e negli adolescenti con pregressa infezione
da SARS-CoV-2 sono state segnalate lesioni acrali clinicamente simili
ai geloni (perniomi):

A. localizzate soprattutto alle mani

B. localizzate soprattutto ai piedi, specialmente alle dita

C. caratterizzate principalmente da intenso prurito

D. presenti nei casi di malattia da Covid-19 moderata-grave.

9. Lo stato epilettico (SE)
presenta le seguenti caratteristiche, tranne:

a. è una emergenza medica

b. l’incidenza nella popolazione pediatrica è di circa 20 casi ogni 100.000 bambini/anno

c. il picco di incidenza dello SE si verifica nei bambini di età superiore ai 2 anni

D. la mortalità è circa il 3%, ma può superare il 10% nei bambini ricoverati in terapia intensiva.

10. Nello stato epilettico (SE),
le benzodiazepine:

A. presentano scarsa efficacia
per il trattamento extraospedaliero

B. sono efficaci per il trattamento
in Pronto Soccorso nel 40–80%
dei casi

C. la via endovenosa non deve essere utilizzata perché aumenterebbe
il rischio di depressione respiratoria

D. aumentano l’efficacia con l’aumento delle dosi.

Le risposte

del numero precedente

1. L’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi risulta attivo nell’epoca fetale, ma viene silenziato nel periodo finale della gestazione.

Risposta corretta: C

L’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi risulta già attivo nell’epoca fetale, ma viene successivamente silenziato nel periodo finale della gestazione e andrà incontro ad una nuova attivazione subito dopo la nascita. Tale attivazione post-natale, nota come minipuberty, è transitoria.

2. Lo sviluppo puberale è considerato fisiologico per età specifiche e durata nelle femmine e nei maschi.

Risposta corretta: D

Lo sviluppo puberale è considerato fisiologico quando inizia tra gli 8 e i 12 anni nelle bambine e tra i 9 e i 14 anni nei bambini e, sebbene vi siano alcune variazioni fisiologiche, la durata media dell’intero processo è di circa 3-4 anni.

3. Si definisce microbiota la popolazione microbica intestinale.

Risposta corretta: B

Si definisce microbiota la popolazione microbica intestinale, rappresentata da un complesso di batteri, e in misura minore di lieviti, parassiti e virus.

4. Nelle nascite pretermine, il microbiota intestinale materno presenta minore abbondanza di Bifidobacterium, Streptococcus, e Clostridium.

Risposta corretta: C

Nelle nascite pretermine, ad una ridotta diversità del microbiota intestinale materno, si associa una minore abbondanza di Bifidobacterium, Streptococcus, e Clostridium.

5. La pubertà precoce non interessa prevalentemente il sesso maschile.

Risposta non corretta: C

La pubertà precoce è definita dalla comparsa dei caratteri sessuali secondari prima degli 8 anni di età nelle bambine e dei 9 anni nei bambini, in particolare, la comparsa del bottone mammario (telarca) nel sesso femminile e l’aumento del volume testicolare (> 4 mL) nel sesso maschile. È una condizione relativamente rara ed interessa prevalentemente il sesso femminile.

6. I bambini con pubertà precoce hanno frequentemente un’età ossea avanzata, maggiore di 2 DS, rispetto all’età cronologica.

Risposta corretta: A

I bambini con pubertà precoce hanno frequentemente un’età ossea avanzata, maggiore di 2 DS rispetto all’età cronologica.

7. Il virus respiratorio sinciziale (RSV) è la principale causa di infezioni del tratto respiratorio inferiore, come bronchioliti e polmoniti, nei bambini di età inferiore a due anni, causa l’80% di bronchioliti nei bambini di età < 1 anno, nei Paesi a clima temperato, presenta il periodo di maggiore contagiosità tra novembre e aprile.

Risposta corretta: D

Nei Paesi a clima temperato, il periodo di maggiore contagiosità è compreso tra novembre e aprile, con un picco nei mesi di gennaio, febbraio. L’RSV è la principale causa di infezioni del tratto respiratorio inferiore, come bronchioliti e polmoniti, nei bambini di età inferiore a due anni. In particolare la percentuale di bronchioliti da RSV sale fino all’80% se si considerano i bambini di età < 1 anno.

8. Il nirsevimab è un anticorpo monoclonale anti-virus respiratorio sinciziale (RSV) il cui target non è rappresentato dalla proteina G del RSV.

Risposta non corretta: B

Il target dell’anticorpo monoclonale anti-RSV nirsevimab è la proteina F (proteina di fusione). La proteina F attivata promuove la fusione delle cellule infette dell’epitelio respiratorio, determinando la formazione dei tipici sincizi.

9. La corea è caratterizzata da movimenti rapidi, irregolari e non finalizzati.

Risposta corretta: B

La corea è caratterizzata da movimenti rapidi, irregolari e non finalizzati, che possono interessare pochi gruppi muscolari o l’intero organismo. È frequentemente associata con l’atetosi (coreoatetosi).

10. L’ipoparatiroidismo presenta ipocalcemia associata a iperfosfatemia e bassi livelli sierici di PTH.

Risposta corretta: C

L’ipoparatiroidismo è una malattia rara, con una prevalenza stimata da 5.4/100.000 a 37/100.000 persone. Si caratterizza per ipocalcemia associata a iperfosfatemia e bassi livelli sierici di PTH. Lo pseudoipoparatiroidismo è un disturbo raro caratterizzato dalla resistenza periferica all’azione del PTH: ipocalcemia, iperfosfatemia e alti livelli di PTH sono le principali alterazioni emato-chimiche.